titolo: DIECI PICCOLI INDIANI
autore: AGATHA CHRISTIE
genere: GIALLO
collocazione: CST01103 - Turati
Trama / Ambientazione:
Al largo della costa del Devon, a Nigger Island, delle persone sconosciute tra loro vengono invitate per una breve vacanza da un certo Urlick Norman Owen che vive nell’isola con la moglie Nancy Owen. A dare il benvenuto ai vari ospiti, li attende il maggiordomo Thomas Rogers e la moglie Ethel
In tutto sull’isola si ritrovano dieci persone; ma i proprietari della casa non si fanno vivi.
Ad aspettarli trovano dieci statuette di porcellana che rappresentano dieci giovani indigeni ed una filastrocca inquietante.
Poco a poco, gli ospiti muoiono e le statuette di porcellana scompaiono,
decidono di ispezionare l’isola ma non trovano estranei. A questo punto il sospetto che l’autore dei crimini possa essere uno degli invitati all’isola incomincia a prevalere nelle loro ipotesi.
In tutto sull’isola si ritrovano dieci persone; ma i proprietari della casa non si fanno vivi.
Ad aspettarli trovano dieci statuette di porcellana che rappresentano dieci giovani indigeni ed una filastrocca inquietante.
Poco a poco, gli ospiti muoiono e le statuette di porcellana scompaiono,
decidono di ispezionare l’isola ma non trovano estranei. A questo punto il sospetto che l’autore dei crimini possa essere uno degli invitati all’isola incomincia a prevalere nelle loro ipotesi.
Il romanzo è ambientato a Nigger Island nella metà del 900
Personaggi:
Il personaggio che mi è piaciuto di più è Philip Lombard.
Pregi / Difetti:
Questo libro mi è piaciuto molto non credo abbia molti difetti, forse solo il fatto che ha dei capitoli molto lunghi.
La canzone per questo libro è:
Nessuna che io conosca
Da consigliare (sì / no):
Si, questo libro è veramente scorrevole e inoltre ti fa venire voglia di leggere pagina dopo pagina per arrivare al finale
Recensito da:
Anonimo
Ruolo:
studente
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